Mission

NO alla globalizzazione né di uomini né di capitali né delle merci né dei diritti.
SI all’autodeterminazione dei popoli.
NO al capitalismo e al marxismo, due facce della stessa medaglia, l’industrialismo.
SI alle piccole patrie.
NO alla mistica del lavoro, di derivazione tanto capitalista che marxista.
SI al ritorno, graduale, limitato e ragionato, a forme di autoproduzione e autoconsumo.
NO alla democrazia rappresentativa.
SI alla democrazia diretta in ambiti limitati e controllabili.
NO alle oligarchie politiche ed economiche.
SI al diritto dei popoli di filarsi da sè la propria storia, senza pelose supervisioni umanitarie.
SI alla disobbedienza civile globale, se dall’alto non si riconosce più l’intangibilità della sovranità degli stati, allora è diritto di ciascuno di noi non riconoscersi più in uno stato.